Il castello di Baratuli, un tesoro perduto
Il castello di Baratuli è un'antica fortificazione edificata attorno alla metà del 1100 d.C., sulle rovine di una precedente fortificazione di epoca nuragica. Questa antica costruzione è tornata alla luce solo recentemente, grazie a scavi archeologici che ne hanno rivelato le fondamenta e il piano terra, a base esagonale. Il castello è situato sulla cima del Monte Olladiri, nel comune di Monastir: qui, oltre a visitare questo interessante sito archeologico, si potrà godere di una vista spettacolare sul panorama circostante. Gli studi riguardo a questa particolare ed antichissima fortificazione proseguono: una parte del complesso è già stata restaurata, ma alcuni scavi sono ancora aperti.
Cenni storici e curiosità
La posizione del monte Olladiri è perfetta a livello strategico e militare per difendere e controllare i dintorni da una posizione privilegiata. Non stupisce dunque scoprire che i primi insediamenti su questo monte risalgano addirittura alla preistoria: l'area occupata dalle rovine del castello di Baratuli conserva vere e proprie meraviglie archeologiche, risalenti ai periodi storici più differenti. Per gli amanti della letteratura italiana, questo castello è una visita obbligata: il castello di Baratuli infatti fu per lungo tempo proprietà della famiglia della Gherardesca e, in particolare, del celebre conte Ugolino, il cui triste destino fu cantato da Dante nella Divina Commedia. Proprio a causa di una guerra tra i Gherardesca e le più influenti famiglie dell'epoca, il castello subirà diversi assalti fin quando verrà raso al suolo nel 1308 dai pisani. La memoria di questo edificio non è mai stata cancellata del tutto: la sua riscoperta, pochi decenni fa, ha restituito alla Sardegna uno dei più interessanti siti archeologici.
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