Una necropoli sul monte Olladiri
Un'esperienza suggestiva
A circa 4 chilometri dal cuore di Monastir la celeberrima necropoli di Monte Olladiri o Is Aruttas lascerà senza fiato i suoi visitatori. Oltre ai resti del Castello di Baratuli del XII secolo, scavate sul fianco della collina in basalto sono ben visibili 5 domus de janas datate tra il 3200-2800 a.C e risalenti al periodo di Ozieri. Hanno una planimetria molto semplice e composta da un ingresso immediatamente seguito da una anticella e da una cella funeraria di discrete dimensioni. Di fianco a ogni domus è ancora possibile vedere il piccolo canale scolpito e adibito al deflusso dell'acqua. La zona, immersa nel verde, probabilmente nasconde tra il fitto della vegetazione altre domus mentre, diverse altre, potrebbero essere andate distrutte.
Altri insediamenti in zona
Nella valle che si estende a nord della necropoli sono stati rinvenuti altri insediamenti nuragici e prenuragici, si tratta di edifici costruiti con muri di fango. L'intera zona è quindi fonte di grande interesse e, ancora oggi, continua a essere oggetto di ricerca di nuovi ritrovamenti da accostare a quelli già fatti come, per esempio, alcune ceramiche del periodo nuragico, frammenti di vasellame greco e fenicio e un pane di piombo con una sigla dell'alfabeto fenicio. Sicuramente l'intera area merita una visita e tanto Monastir quanto il Monte Olladiri, sapranno incantare i propri visitatori.
Autore
