le Tradizioni

Monastir va in Olanda con la sua banda musicale

#labandavainolanda

Procede a ritmo serrato la preparazione della banda musicale di Monastir in vista di quello che probabilmente è l'appuntamento più importante della sua storia: la partecipazione al Campionato mondiale per orchestre di fiati e percussioni di Kerkrade, in Olanda, che il 30 luglio, alle ore 16, con la direzione del maestro Alessandro Cabras, la vedrà salire sul palco del Parkstad Limburg Theater per sfidarsi con musicisti provenienti dai quattro angoli del mondo. Il programma prevede l'esecuzione del brano 'La Memoria delle pietre', con le pietre dell'artista Pinuccio Sciola, del maestro Hardy Mertens, 'Underworld' del compositore monastirese Matteo Martis e 'Summer Dance' di Adam Gorb. Un'esperienza importante, non solo per i 100 monastiresi che andranno in trasferta in Olanda, accompagnatori compresi, ma un po' per tutto il paese, per quello di San Sperate e i territori dell'Unione dei Comune del Basso Campidano che esporranno le proprie tipicità al World Music Contest Village. Ma non solo. E' in programma anche un incontro con gli emigrati sardi che vivono ormai da tempo in Olanda e in Belgio, quartier generale della carovana di Monastir.

Una storia lunga 37 anni
La banda musicale di Monastir in pratica è una vera istituzione per gli abitanti del paese del Campidano. Dal 1980, suo anno di nascita, ha svolto un'appassionata attività per tenere in vita il repertorio di musica originale, con tanti concerti in giro per la Sardegna e "in continente", ma anche un progetto fra i banchi della scuola dell'infanzia e e della scuola primaria di Monastir, con una serie di lezioni di clarinetto, flauto, tromba, trombone, sassofono, e un partecipato saggio finale. Un percorso che nel tempo si è arricchito di molti allori, come la vittoria al XIV Concorso Bandistico Internazionale di Riva Del Garda nel 2011, il primo premio al IX Concorso Nazionale 'La Bacchetta d'Oro' di Frosinone e il Premio dell'Unione Musicale Ciociara 'Benito Pica' nel 2006, oltre all'inserimento nel patrimonio di interesse locale e nazionale in occasione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, nel 2011.

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