Pinuccio Sciola: l'uomo che ha trasformato il suo paese in un museo

Lo scultore Pinuccio Sciola, nato aSan Sperate, è stato l'artista che ha voluto decorare le case del suo paese con splendidi murales. L'idea, balenata a metà degli anni Sessanta, lo vide dapprima dipingere di bianco tutti gli edifici, quindi decorarne alcuni con immagini di vita agreste per poi invitare tutti i suoi amici artisti a proseguire l'opera. Oggi San Sperate è un museo a cielo aperto proprio grazie a Sciola cha ha voluto abbellire il suo paese con oltre 300 murales, diverse sculture e con le sue famose "pietre sonore".

Da San Sperate alla fama internazionale
Pinuccio Sciola (1942 - 2016), figlio di contadini sansperatini, ha potuto seguire gli studi artistici grazie a una borsa di studio vinta presentando una sua opera da autodidatta a una mostra-concorso di Cagliari. Dopo aver proseguito gli studi artistici a Salisburgo, Firenze e Madrid, lo scultore ha iniziato a presentare i suoi lavori presso le più importanti mostre mondiali e oggi si possono ammirare in siti quali il Trianon di Versailles.

Le pietre sonore
La fama di Sciolla è soprattutto legata alle pietre sonore, monoliti di basalto o calcare che, dopo aver seguito una particolare lavorazione, emettono suoni se lucidate con le mani.